Carissimi,
La maxiriunione dei bambini è stata un grande successo. Grazie a voi che avete pregato per l’evento, che ha avuto luogo ieri pomeriggio, nel grande locale di una delle chiese A.D. della città. Erano rappresentate tutte le chiese evangeliche : Apostolica, Pentecostale libera, Assemblea di Dio, ecc, ecc.

Avevamo previsto 400 bambini, erano 422, tra bambini delle chiese e bambini non cristiani; questi all’inizio guardavano dalle finestre, erano timidi, ma poi piano, piano sono entrati, sono stati molto attenti e alla fine sono tornati a casa felicissimi. Bisogna essere qui per riuscire a fare stare buoni 422 bambini per più di 3 ore!

L’incontro era stato preparato con grande serietà dai monitori delle diverse scuole domenicali, sotto la guida del mio collaboratore “Zio” Mosè Adebayo (in francese “Tonton Adebayo”).
Insieme avevamo anche preparato 430 sacchetti-regalo, uno per ogni bambino, in cui abbiamo messo un po’ di caramelle e biscottini e un piccolo giocattolo da 200 franchi locali (30 cent. di euro), una vera somma per loro!.

L’incontro è cominciato con i canti, accompagnati dalla chitarra e dal tamtam, poi mamma Trapi ha raccontato una sua parabola che spiega il significato del Natale, in modo che i bambini musulmani possano recepirlo; ha fatto poi un appello a ricevere Gesù nel cuore, e tutti i bambini hanno alzato la mano; così ha potuto pregare per tutti, che lo Spirito di Dio li faccia sempre ricordare questo momento e faccia crescere in ciascuno di loro quel piccolo seme della Sua Parola.
Poi ogni gruppo di scuola domenicale ha presentato un piccolo spettacolo di 7 minuti massimo: danza, canto, recita…Sono stati bravissimi. Nel frattempo i monitori hanno distribuito a tutti una bevanda locale preparata con amore dalle donne della chiesa, e che piace a tutti, piccoli e grandi.

Si era fatta notte, bisognava concludere, dare a ciascuno il suo regalo. Per evitare che qualcuno si creda meno favorito di un altro, avevamo fatto prendere a tutti un numeretto che corrispondeva a quello di un sacchetto. La serata si è dunque terminata nella gioia.
Per tornare a casa, abbiamo “caricato” sulla macchina un sacco di bambini che abitano qui vicino; bisognava attraversare tutta la città; i bambini cantavano a squarcia gola, mentre il nostro autista andava piano, affinché nessun bambino cada giù dalla macchina! Già chiedono quando rifaremo un altro incontro!

Dio ci sta guidando verso i bambini. Un progetto sta prendendo forma per aiutarli. Grazie di continuare a pregare, ci vorranno anche i mezzi per realizzarlo. A tutti tante benedizioni , un bel capodanno, la gioia del Signore sia sempre la vostra forza.


Con affetto, Umberto e Lisa.


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